Altro pokerino anomalo. Si inizia in 4, ma si gioca anche in 6. La prima teresina mai giocata in 6... Si è incredibile, ma è così. Quindi si esubera, ma soprattutto si conia una nuova regola: se il numero di giocatori è dispari, quando esce un poker o una scala reale scatta un giro a teresina. Ma quando il numero è pari, i giri raddoppiano e diventano 2. In realtà in 4 è sempre stato così, si tratta di fatto di un'appendice alla regola, ma in 6 non era mai capitato. Diventa una telesina con 6 giocatori contemporanei, e sorge la speranza che esca un ulteriore pokerino: un seven card stud in 6 sarebbe l'apoteosi. Speriamo che sia il nostro regalo di Natale.
Giorg ancora molto lontano dai fasti del passato, ma un +20,30 che lascia il segno, soprattutto a questo punto dell'anno, con 2, massimo 3 pokerini da giocare. In 12 partite vince 123,90, media 10,33 e allunga. Olio non regge ed insegue a -33,10. Dino ancora irriconoscibile nonostante il pandoro.
Degna di nota una mano che ha dell'incredibile, e merita di essere raccontata. Pipps si appella ancora oggi al Santo Protettore per la grazia ricevuta dal caso. Piatto di 0,40 a testa, nessuno apre. 0,70 a testa, servono le donne, ma nessuno le ha (in effetti giocano a poker). Ci proviamo per la terza volta (1 fiches), adesso contano i RE, Pipps apre di 2,40, e Giorg ci sta. Si cambiano le carte, Pipps classico 0,10, Giorg rilancia e Pipps vince con una doppia contro una doppia. Pochi istanti dopo ci si accorge che Pipps aveva aperto con una coppia di donne (si poteva evincere dai punti che erano usciti e dal suo cambio). La fortuna ha voluto che Giorg abbia rilanciato, se fosse andato via prima di cambiare le carte Pipps non avrebbe avuto l'apertura e in quel momento nel piatto c'erano 11,10 fiches. Ce ne avrebbe rimesse altre 33,30. (Ehm... in realtà non è andata proprio così, ma l'effetto è lo stesso! Probabilmente ho complicato un po' la mano, sul momento l'errore e il rischio erano evidenti).
Per fortuna i giochi non sono ancora finiti: un +20 e -20 contemporaneo e la situazione si ribalta. E adesso organizziamo il pokerino di Natale.
Giorg ancora molto lontano dai fasti del passato, ma un +20,30 che lascia il segno, soprattutto a questo punto dell'anno, con 2, massimo 3 pokerini da giocare. In 12 partite vince 123,90, media 10,33 e allunga. Olio non regge ed insegue a -33,10. Dino ancora irriconoscibile nonostante il pandoro.
Degna di nota una mano che ha dell'incredibile, e merita di essere raccontata. Pipps si appella ancora oggi al Santo Protettore per la grazia ricevuta dal caso. Piatto di 0,40 a testa, nessuno apre. 0,70 a testa, servono le donne, ma nessuno le ha (in effetti giocano a poker). Ci proviamo per la terza volta (1 fiches), adesso contano i RE, Pipps apre di 2,40, e Giorg ci sta. Si cambiano le carte, Pipps classico 0,10, Giorg rilancia e Pipps vince con una doppia contro una doppia. Pochi istanti dopo ci si accorge che Pipps aveva aperto con una coppia di donne (si poteva evincere dai punti che erano usciti e dal suo cambio). La fortuna ha voluto che Giorg abbia rilanciato, se fosse andato via prima di cambiare le carte Pipps non avrebbe avuto l'apertura e in quel momento nel piatto c'erano 11,10 fiches. Ce ne avrebbe rimesse altre 33,30. (Ehm... in realtà non è andata proprio così, ma l'effetto è lo stesso! Probabilmente ho complicato un po' la mano, sul momento l'errore e il rischio erano evidenti).
Per fortuna i giochi non sono ancora finiti: un +20 e -20 contemporaneo e la situazione si ribalta. E adesso organizziamo il pokerino di Natale.
Risultati
- Dino -30,00
- Olio -1,70
- Dario -10,00
- Pipps +8,40
- Giames +13,00
- Giorg +20,30
(God bluff you, dal Vangelo secondo Fischia, 69, 666 23-23 )
Un brevissimo commento. Perché non è stato più aggiornato Pokerini blog. Semplicissimo, Olio in testa nel 2012 era uno stimolo incredibile per scrivere un paio di stron..te in più. Tutto qua.
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